You are here: Home > Danza di Carattere, Libri sulla Storia della Danza, Ricerche e Saggi storico-stilistici > Come nasce la disciplina coreutica “Danza di Carattere”

Come nasce la disciplina coreutica “Danza di Carattere”

LebOz

 

Per tutto diciannovesimo secolo il repertorio ballettistico era ricco delle danses de caractère, c’erano  interpreti specializzati in queste danze che stupirono il bubblico con la loro bravura, questo per molto tempo, anche se non esisteva ancora una particolare preparazione dei ballerini per le danze di carattere.

Nel 1883 Alfred Bekefy, ballerino già affermato e con considerevole esperienza artistica, viene invitato nella Compagnia Imperiale di San-Pietroburgo dove incontra giovane danzatore Shiryaev. Insieme giungono alla conclusione della necessità di una preparazione apposita e assai particolare per i ballerini-interpreti delle danze di carattere.

Bekefy propose di “evidenziare” dalla “classe accademica” un gruppo di esercizi denominandolo “riscaldamento delle gambe”. Shiryaev basandosi su questa idea va oltre e crea una specie di embrione della futura tecnica – una serie di esercizi alla sbarra e studi dei frammenti del repertorio di carattere al centro. La “classe di carattere” viene mostrata a Petipa quale rimase piacevolmente incuriosito dalla iniziativa e con la sua approvazione Shiryaev inizia a tenere le lezioni di carattere con alcuni ballerini della Compagnia interessati a questa innovazione.

423px-Swan_Lake_-_Hungarian_Dance_-Lead_Couple_-Marie_Petipa_&_Alfred_Bekefi_-1895
Alfred Bekefy e Marie Petipa, Danza Ungherese,
Lago dei cigni, 1895

Quindi solo negli anni ’90 del XIX secolo, Alexander Shiryaev, con una iniziativa personale, iniziò a creare un primo allenamento specializzato e specifico. A quella epoca in Russia era considerata una tecnica complementare del classico.

A partire dal 1921, le lezioni di Shiryaev furono inserite ufficialmente nel programma di studio degli ultimi due anni di corso della Scuola di Balletto Pietroburghese.
Il carattere(Il termine danza di carattere in russo spesso viene sostituito dall’equivalente danza popolare-scenica oppure danza popolare-caratteristica, di analogo significato) è stato riconosciuto e inserito nel programma di studio nelle scuole professionali di danza (statali) come disciplina obbligatoria alla fine degli anni ’20 del ventesimo secolo.
Il sistema di insegnamento e la base del metodo vero e proprio sono stati creati dai maestri dell’Accademia di Vaganova A. V. Shiryaev,  A. V. Lopukhov,  A. I. Bociarov e A. Platonova (1935);  nel 1936 è stato pubblicato il primo programma di studio della tecnica di carattere per le scuole di danza professionali.

Nel 1938 è uscito il primo libro didattico I principi fondamentali delle danze popolari – caratteristiche (Lopuchov, Sciriaev, Bociarov) dove per la prima volta si parla della tecnica di carattere come di una disciplina indipendente.

447376

Grazie alle idee innovative, la ricerca e la maestria di Sciriaev, Lopukhov, Bociarov, Platonova il metodo di insegnamento della tecnica di carattere ha avuto un suo spazio indipendente di fianco alla tecnica accademica classica nelle scuole di danza in tutta la Russia.

Da allora sono stati pubblicati diversi libri e brochure sempre basati sul metodo originario che arricchiscono il percorso di formazione con esercizi e studi e lo completano anche con materiale coreografico tradizionale:

1954 (1967) – T. Tkacienko, Danza popolare

1966 – Blatova, Manuale didattico. Danza popolare-scenica

1972 – Stukolkina, Quattro lezioni

1976 – Zazepina, Klimov, Richter, Tolstaia, Farmanianz, Danza popolare-scenica

1983-84 – Borzov, Danze popolari delle nazioni del S.S.S.R.

1996 – Tarasova, Teoria e metodo di insegnamento della danza popolare-scenica

2004/05 – Gusev , Metodo di insegnamento della danza popolare

2005/09 – Boguslavskaia, Danza popolare-scenica

Inoltre, nel corso degli anni, sono state prodotte numerose  pubblicazioni dedicate alla scrupolosa analisi, descrizione e codificazione delle danze tradizionali e le loro varianti coreografate per il palcoscenico, da maestri come G. Bogdanov, G. Vlasenko, N. Zaikin, R. Karimova, O. Kniazeva, M. Murascko, N. Nadegdina, G. Nastukov, Y. Oscurko, G. Tagirov, T. Tkacienko, V. Uralskaia, T. Ustinova, Y. Ciurko.

In Russia il sistema di insegnamento della tecnica di carattere viene continuamente aggiornato e subisce una costante evoluzione. Il metodo ha sempre e comunque  una base teorica ed una pratica, basi elaborate e strutturati dai maestri russi all’inizio del XX secolo.

Nel 1948 all’Accademia Statale del Balletto di Mosca vennero attivati una cattedra e un corso di studi specialistico per la danza popolare-caratteristica diretti da A. V. Kusnezov e, per la prima volta, vennero selezionati e preparati con un programma di studio apposito e specifico i ballerini di carattere.

Il programma di studio della tecnica di carattere è graduale, l’elaborazione del suo metodo d’insegnamento, la struttura e la sequenza degli esercizi nella lezione, la presenza negli spettacoli del repertorio classico di danze ispirate al folclore, la terminologia in francese, la codificazione precisa dei movimenti, la classificazione delle posizioni particolari, la compatibilità con la tecnica classica, la necessità del suo apprendimento per una formazione complessiva (tecnica ed artistica) di alto livello professionale dei ballerini,  portarono a considerare la tecnica in questione come la tecnica accademica di carattere. I coreografi e i ballerini, arricchendo la danza di carattere con  movimenti della tecnica classica, continuano a creare un rapporto osmotico tra questi due mondi dell’arte coreutica.

La  danza classica, essendo stata codificata ed elaborata da più tempo, ha avuto un forte impatto sulla formazione della tecnica di carattere. La classica è servita da fondamento per la teatralizzazione e la  stilizzazione del materiale folcloristico e quindi  per definire quel genere di danza denominato la danza di carattere.

La storia della tecnica di carattere ci racconta che le modalità in cui è stato e viene elaborato il folclore sono il problema principale del suo sviluppo. Il maestro-coreografo deve avere la capacità di arrangiare il folklore in modo che  il colore e il carattere nazionale della danza rimangano inconfondibili, ma nello stesso tempo le coreografie devono rispondere alle esigenze teatrali. Quando ciò non avviene, si possono verificare due casi estremi. Uno è quello di portare in scena il folklore come una citazione senza alcuna rielaborazione, avendo come risultato un puro naturalismo. L’altro si verifica quando le danze popolari vengono teatralizzate eccessivamente e rischiano di perdere il loro legame con la fonte originaria.

Le danze di carattere sono il gradino più basso di arte (…) è nel suo genere l’anomalia di gusto, più che altro triste perché non forma dei veri talenti”. Questo il giudizio impietoso affibbiato da uno dei teorici del balletto coreografato e fedele ammiratore della danza pietroburghese nel 1886. Essendo indignato a causa dell’infiltrazione nel balletto di questo “basso tipo di arte”, egli riteneva che la sua interpretazione dovesse rappresentare solo la mediocrità più completa e che solo “gente di scarsa altezza, cicciottella oppure troppo muscolosa” poteva dedicarsi esclusivamente alle danze di carattere

Nina Micailovna Stukolkina
(allieva di A.V. Shiryaev, nota ballerina russa di carattere del Teatro Kirov,
maestra della tecnica di carattere, coreografa,
autrice dei testi di metodologia e dell’insegnamento), Quatre exercices, 1972

 

E’ ancora corrente l’opinione sulla difficoltà della tecnica classica e la facilità di quella di carattere, che si può apprendere per imitazione, intuitivamente, senza pensare alla precisione dei movimenti e ai dettagli artistici.

Il lavoro del maestro e dei suoi allievi non deve limitarsi alla semplice riproduzione delle sequenze dei passi, dimenticando le scrupolose rifiniture artistiche dell’aspetto scenico.

Il livello tecnico delle danze di carattere preparate per il palcoscenico richiede interpreti qualificati e di altissima preparazione tecnica, in grado di usare il corpo alla perfezione, di avere un ricco bagaglio di espressività artistica, di essere capaci di trasmettere nelle posizioni le particolarità coreutiche nazionali dei diversi popoli.

Un ruolo decisivo, nella formazione di tutte queste qualità, è un sistema di allenamento pensato meticolosamente ed elaborato metodicamente, sempre in continuo sviluppo e aggiornamento.


 

 

 

Tags: , , , , , , , , , , , ,

  • Digg
  • Del.icio.us
  • StumbleUpon
  • Reddit
  • Twitter
  • RSS

Leave a Reply